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Dispositivi di protezione individuale (Dpi), le modifiche alla normativa
- 21 Marzo 2019

Dispositivi di protezione individuale (Dpi), le modifiche alla normativa
Via libera al Dlgs n.17/2019 che adegua la normativa nazionale alle disposizioni previste dal regolamento UE del 2016 sui Dispositivi di Protezione Individuale. Più chiari i requisiti per la progettazione, la fabbricazione, l’uso.
Le principali novità del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.59 dell’11 marzo 2019 riguardano la normativa italiana in materia di Dispositivi di Protezione Individuale, conformandola al regolamento UE 2016/425.
Dispositivi di protezione individuale (Dpi), gli obiettivi del decreto
L’obiettivo generale è cercare di semplificare il quadro di insieme per i DPI. Ma cosa prevede concretamente il decreto?
– il coordinamento alle disposizioni generali in materia di mercato, sicurezza e conformità dei prodotti;
– l’inclusione nell’ambito di applicazione della nuova disciplina di alcuni prodotti sul mercato che svolgono una funzione protettiva per l’utilizzatore, in precedenza invece esclusi;
– la maggiore responsabilizzazione di tutti gli operatori economici interessati;
– la semplificazione e l’adeguamento di alcuni requisiti essenziali di sicurezza previsti dalle norme vigenti, secondo criteri di praticabilità e proporzionalità;
– la maggiore qualificazione dei requisiti da applicare alle autorità di notifica e agli altri organismi coinvolti nella valutazione, nella notifica e nella sorveglianza degli organismi notificati.
Dispositivi di protezione individuale (Dpi), le sanzioni
Inasprite anche le sanzioni in materia. Arrivano, infatti, a 150 mila euro le multe previste per chi non eseguirà le verifiche previste dal Regolamento UE.
Pesanti le conseguenze anche per produttori e importatori che immetteranno sul mercato prodotti non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza (contenuti nell’Allegato II del Regolamento): arresto fino a
tre anni.
Infine per i distributori le sanzioni arriveranno anche a 60 mila euro se non verificheranno i requisiti dei prodotti prima dell’immissione sul mercato.